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ALLESTIMENTO

Per allestire un acquario bisogna avere tutto l’occorrente per la salute dei pesci (filtro con cannolicchi o carbone, termostato, pompa). Io vi consigli un filtro con cannolicchi molto più facili da adoperare e molto utili per la formazione della microflora.

Inserire nel filtro i cannolicchi nel reparto apposito (dove viene aspirata l'acqua) nel filtro con sopra una spugna sintetica, va bene anche dell’ovatta per acquari che si trova in qualsiasi punto vendita animali. Inserire nello scaffale la pompa con l’apposito tubo che esce fuori da un apposito bocchettone. Il termostato va posizionato nel punto dove vi è più ricircolo d'acqua in modo tale da farla riscaldare omogeneamente e va messo ad una temperatura di 26/27 gradi (dipende dalla specie di pesci). Normalmente nei filtri interni per acquari vi è un apposito spazio per questo strumento.

Prima di inserire l’acqua dobbiamo preparare un fondo idoneo alla vita dei pesci e che abbellisca in modo naturale il nostro acquario. La ghiaia è perfetta per questo compito e la si può trovare di vari spessori e colori. Questa va sciacquata sotto acqua corrente (aiutatevi con un secchio, possibilmente nuovo) e posizionata sul fondo dell’acquario fino ad arrivare a 3 cm d’altezza. Se si vogliono inserire piante con radici sotterranee nell’acquario avremmo bisogno anche 2 cm di terriccio posto prima della ghiaia. Se non vogliamo inserire il terriccio che può variare la durezza dell'acqua ma non vogliamo privarci di piante vere nel nostro acquario, possiamo optare a piante epifite che si ancorano a rocce e tronchi tramite le loro radici.

Oltre al fondo possiamo aggiungere al nostro acquario pietre e tronchi per ricreare un paesaggio naturale. Prima di inserire le pietre, che devono essere comprate a negozio o sterilizzate (bollitura), bisogna sciacquarle con acqua corrente. Attenzione, non inserite pietre calcaree o marine (Allestimento marino) perché potrebbero rilasciare alcune sostanze come alcuni sali che inquinerebbero l'acqua. Per i tronchi si possono trovare varietà diverse in commercio. Cercate di non usare tronchi o rami presi in natura poichè potrebbero rilasciare batteri o spore di alghe e altri animali nell'acquario oltre a altri materiali nocivi.


Dopo aver ricreato il nostro paesaggio sottomarino possiamo passare all’acqua. Versiamola con calma evitando di far alzare ghiaie e terriccio nell'acqua, aiutandovi con una pezzetta o anche un bicchiere dove poter far scorrere l'acqua sopra (evitate di usare materiale con residui di detersivo o agenti chimici).

Dopo questo passaggio aggiungete le piante stando attenti alle radici che devono arrivare a toccare il fondo dell’acquario dove avete messo il terriccio. Prima di fare questa operazione, esportare dalle piante il vasetto e la spugna avvolta in torno alle radici. Fate questo passaggio con calma e cautela senza portar via troppe radici. Se in questo passaggio, vengono strappate troppe radici la pianta smetterà di crescere finche queste non si saranno riformate e potrebbe anche non riuscire a sopravvivere.


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