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ANUBIAS E MICROSORUM

Molte piante acquatiche richiedono cura e attenzioni al quanto difficili e costose, dalla giusta quantità di radiazione luminosa alle giuste dosi di fertilizzante e terriccio (per non citare impianto CO2) e molti acquariofili alle prime arme o non decidono, proprio per questi motivi, di non introdurle nel proprio acquario. Non inserire piante nel proprio acquario però vuol dire anche:

  1. privarsi di un filtro secondario che riduce le sostanze tossiche in acqua.

  2. lasciare pesci e avannotti senza ripari o nascondigli.

  3. Non poter ricreare al meglio un habitat naturale.

  4. Non avere mezzi per produrre ossigeno, fondamentale per la respirazione dei pesci.

Bene a tutte queste problematiche vi è una soluzione, le piante epifite. Tra queste andremo a descrivere le più belle e facili da mantenere di questo genere, Anubias Nana e Microsorum


MICROSORUM

Microsorum pteropus è una pianta acquatica della famiglia delle felci, dalla quale deve il nome comune di felce di Giava. E' una pianta molto resistente e adatta ad ogni valore dell'acqua e cresce con scarsa illuminazione. Forma dei cespugli che possono divenire molto grandi, e che offrono rifugio ai pesci più piccoli.


Viene coltivata al meglio facendola attecchire a tronchi o rocce, alle quali devono essere inizialmente legate con filo di nylon o cotone. Le nuove radici cresceranno ancorandosi al supporto e il filo di nylon potrà essere rimosso. Normalmente la pianta non va interrata nella ghiaia di fondo poichè il rizoma tende a marcire.


Questa pianta si riproduce facilmente per frammentazione, infatti se si ha un grosso cespuglio è possibile dividerlo in varie parti da fissare a loro volta su un supporto. Inoltre questa pianta crea a sua volta delle piccole piantine avventizie che si generano da alcune escrescenze delle foglie. Se la felce sviluppa dei piccoli puntini neri sulle estremità inferiori della foglia, non c'è da preoccuparsi. Questo, infatti, non è un segno di deperimento ma, al contrario, un modo della pianta per riprodursi sessualmente. I puntini neri non sono altro che sori (organi riproduttivi) che contengono gli sporangi (il nome Microsorum significa appunto pianta "dai sori piccoli). Gli sporangi, quando raggiungono la maturazione, liberano le spore nell'acqua (La formazione di nuove piante dalle spore è molto difficile se la pianta è totalmente sommersa). La coltivazione a partire dalle spore è possibile, ma ci vuole molto tempo e pazienza.


ANUBIAS NANA

L'Anubias nana è una delle numerose varietà di Anubias che vengono regolarmente vendute per gli acquari. Sono piante molto belle che si adattano a qualsiasi valore dell'acqua, crescono anche in condizioni di scarsa luminosità (prediligono l'ombra), non vengono mangiate dai pesci fitofagi.


Tutte le anubias hanno una crescita molto lenta e danno il meglio di loro, quando vengono coltivate legate ad un grosso sasso. Dopo averle comprate si lega la pianta con filo di nylon o spago al supporto scelto. Una volta collocata in acquario, la pianta inizia a ad accrescere sia la sua chioma che le radici che si abbarbicano saldamente al supporto.

Se si pianta nel fondo, è meglio non coprire il rizoma perchè tende a marcire. Si consiglia di decorare gli acquari per ciclidi solo con anubias, che sono molto deper la loro resistenza e la poco appetibilità, oltre alla sua bellezza.


La sua particolarità più attrattiva è che fiorisce facilmente anche sott'acqua. Il fiore è una piccola "infiorescenza" bianca o crema. A seconda della temperatura dell'acqua, il fiore può durare da qualche settimana a qualche mese (più la temperatura è alta, più il fiore marcisce presto).


FOTO: ANCORAGGIO SUBSTRATO













SCHEDE TECNICHE:

Microsorum:

Anubias Nana:


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